Rinnovo del Consiglio di Disciplina

Il Consiglio dell’Ordine neoeletto ha avviato le procedure di legge per il rinnovo del Consiglio di Disciplina che resterà in carica nel quadriennio 2021-2025.

La Riforma delle Professioni (art. 8 DPR 137/2012) ha previsto l’istituzione di Consigli di Disciplina territoriali cui affidare i compiti di istruzione e decisione dei procedimenti disciplinari a carico degli iscritti all’Albo. L’attuale Consiglio di Disciplina è in carica dal 20/10/2017.

La carica di Consigliere del Consiglio di Disciplina è incompatibile con la carica di Consigliere dell’Ordine e la carica di Consigliere nazionale. Le norme per la designazione dei componenti dei Consigli di Disciplina sono contenute in apposito Regolamento del CNAPPC (pubblicato sul Bollettino Ufficiale del Ministero della Giustizia n. 23 del 15.12.2012 in esecuzione dell’art. 8 del DPR 137/2012).

Entro e non oltre i 30 giorni successivi all’insediamento del nuovo Consiglio dell’Ordine, gli iscritti possono presentare all’Ordine la propria candidatura. Nei 30 giorni successivi alla scadenza del termine per presentare le domande, il Consiglio dell’Ordine delibererà, previo accertamento dei requisiti in capo a ciascun candidato, l’elenco di 30 nominativi da comunicare al Presidente del Tribunale di Torino, il quale procederà alla nomina dei 15 componenti del Consiglio di Disciplina OAT.

Ecco i requisiti necessari per la presentazione della candidatura:

  • avere un’anzianità di iscrizione almeno pari a 5 anni;
  • non avere legami di parentela o affinità entro il 3° grado, né di coniugio, con altro professionista eletto nel rispettivo Consiglio dell’Ordine;
  • non avere legami societari con altro professionista eletto nel rispettivo Consiglio dell’Ordine;
  • non aver riportato condanne con sentenza irrevocabile, salvi gli effetti della riabilitazione, alla reclusione per un tempo pari o superiore a un anno per un delitto contro la pubblica amministrazione, contro la fede pubblica, contro il patrimonio, contro l’ordine pubblico, contro l’economia pubblica, ovvero per un delitto in materia tributaria con reclusione per un tempo pari o superiore a 2 anni per un qualunque delitto non colposo;
  • non essere o non essere stato sottoposto a misure di prevenzione personali disposte dall’autorità giudiziaria ai sensi del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, salvi gli effetti della riabilitazione;
  • non aver subito sanzioni disciplinari nei 5 anni precedenti la data di presentazione della candidatura a componente per il Consiglio di Disciplina;
  • essere in regola con il pagamento delle quote di iscrizione all’Albo.

Si ritiene, altresì necessario e doveroso aver preso piena conoscenza, al momento della propria candidatura, del Regolamento per la designazione dei componenti dei Consigli di disciplina territoriali degli Ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, pubblicato sul BUMG n. 23 del 15 dicembre 2012.

Si invitano, dunque, gli iscritti interessati a scaricare il fac-simile per la candidatura e a presentarla all’Ordine, entro il 30 settembre 2021 (termine prorogato rispetto alla prima deadline del 23 luglio 2021), all’indirizzo e-mail di Posta Elettronica Certificata (PEC) protocollo@architettitorinopec.it, unitamente al curriculum vitae da redigere su modello europeo e a copia fotostatica di un valido documento di identità.
Eventuali slittamenti dei termini per la presentazione delle candidature verranno tempestivamente comunicati.

Per ulteriori informazioni è possibile inviare un’email a deontologia@architettitorinopec.it

 

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