Progettare per la Cina: la call di POLITO Studio

Con le sue megalopoli e l’altissima densità abitativa, la Cina è il Paese dove si costruisce di più al mondo, ma ha solo 50.000 architetti, un terzo di quelli italiani. Si tratta quindi di un enorme potenziale di business per i professionisti italiani, tuttavia difficilmente accessibile.

Con l’obiettivo di promuovere le competenze dei professionisti e per creare nuove opportunità, il progetto dell’Ordine Architetti Torino e del Politecnico di Torino POLITO Studio ha pubblicato la call per selezionare 12 soggetti professionali, singoli o associati, che parteciperanno a un percorso biennale di formazione e accompagnamento al mercato cinese. La call prevede che gruppi di lavoro – formati da professionisti, ricercatori e partner cinesi – partecipino a workshop di alta formazione applicata, allo scopo di trasferire loro capacità e reti di relazioni utili a candidarsi a progetti reali e concorsi di architettura in Cina.

Possono partecipare alla call di POLITO Studio, in forma singola o associata, gli architetti iscritti all’Ordine di Torino, oltre agli architetti iscritti ad altri Ordini se laureati al Politecnico di Torino. Candidature aperte fino all’8 marzo e i risultati saranno pubblicati entro la fine del mese per iniziare il biennio 2021-2023 il prossimo aprile. SCARICA LA CALL

Il bando è stato presentato lo scorso martedì durante l’incontro online Lavorare con la Cina. Opportunità e scambi nella pratica architettonica, promosso in collaborazione con TOChina Center dell’Università di Torino e con Fondazione Italia-Cina.

“Il modello di collaborazione tra professionisti e docenti universitari che POLITO Studio sta avviando è innovativo, poiché permette di affrontare i mercati internazionali, come quello Cinese, con l’articolazione di competenze e la massa critica che essi richiedono. Sono convinto che questo progetto pilota in ambito internazionale concorrerà a stabilire anche a livello nazionale nuove sinergie tra mondo professionale e mondo universitario, ancora troppo distanti rispetto ad altri contesti europei” ha dichiarato Guido Saracco, rettore del Politecnico di Torino.

Con POLITO Studio si realizza in concreto uno degli obiettivi che ci siamo dati: sostenere il lavoro degli Architetti e offrire opportunità per guardare ad altri mercati. Grazie alla collaborazione con il Politecnico offriamo una formazione di altissima specializzazione e intercettiamo un mercato di grande potenzialità” ha commentato l’Architetto Massimo Giuntoli, presidente di OAT – Ordine degli Architetti, Torino.

 

Central Business District, 2019, Thongzhou New Town, Pechino. Fotografia di Samuele Pellecchia

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