Liquidità ai professionisti

Il cosiddetto Decreto Liquidità, pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’8 aprile 2020, permette anche ai professionisti e alle piccole e medie imprese di fare richiesta di un prestito garantito dallo Stato, attraverso l’utilizzo del Fondo di Garanzia per le PMI. Vengono inoltre prorogati al 30 giugno 2020 i versamenti di imposte e contributi.

I finanziamenti

Secondo il recente DL 8 aprile 2020 n. 23, le imprese – fino a 499 dipendenti e con un ammontare complessivo di 100 miliardi di euro – e i professionisti possono richiedere alle banche prestiti non superiori al 25% dei ricavi e fino a un massimo di € 25.000, garantiti al 100% dallo Stato, che saranno erogati con tempi rapidi perché non soggetti al via libera del Fondo di Garanzia.

In alternativa, le imprese possono anche richiedere prestiti con garanzia fra il 90% e il 100% per un importo pari: al doppio del costo del lavoro annuo; al 25% del fatturato 2019; oppure al fabbisogno per costi per capitale di esercizio e di investimento nei successivi 18 mesi.
I finanziamenti avranno durata di 72 mesi, con preammortamento di 24 mesi, e un tasso di circa l’1%.

Inoltre, segnaliamo che la Regione Piemonte ha previsto di stanziare circa € 7,3 milioni, per fornire velocemente e in forma anticipata contributi a micro, piccole e medie imprese e a lavoratori autonomi, fino a € 7.500 per soggetto beneficiario. Dalla Regione specificano che «il bando sarà disponibile nelle prossime settimane, ma intanto le imprese interessate si possono rivolgere al proprio istituto per richiedere già il finanziamento, che sarà la condizione per accedere al bonus»

Le proroghe

Il Decreto Liquidità stabilisce anche uno slittamento al 30 giugno 2020 delle scadenze fiscali relative a marzo e aprile. Può usufruirne chi, a causa delle restrizioni legate all’emergenza sanitaria, ha avuto una riduzione del fatturato di almeno il 33% (con ricavi sotto i 50 milioni annui) o di almeno il 50% (con ricavi superiori a 50 milioni annui).
La proroga riguarda esclusivamente le imposte IVA; le ritenute Irpef, addizionali regionali e comunali su lavoro dipendente e assimilato; i contributi INPS e INAIL su lavoro dipendente.

In tema di scadenze, il Ministero ha chiarito che la sospensione fino al 30 settembre 2020 del pagamento delle rate da parte delle imprese (DL 17 marzo 2020, n. 18) si applica anche ai finanziamenti e alle operazioni di leasing finanziario concessi ai sensi della Nuova Sabatini (DL 21 giugno 2013, n. 69, art. 2).

Ti ricordiamo che, in base all’ordinanza della Regione Piemonte del 13 aprile 2020, è prorogata la chiusura degli studi professionali e dei cantieri fino al 3 maggio 2020, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali e indifferibili, oltre alla possibilità di attuare lo smart working.

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