Fiandre: uno sguardo sul contemporaneo

Viaggio studio di architettura, Fiandre
dal 23 al 26 maggio 2024

Se Jan Boelen, mitico gallerista di Z33, sosteneva che “il Belgio è un Paese inesistente, una costruzione artificiale”, è però indubbio che negli ultimi venti anni si sia ritagliato uno spazio nella scena europea. E non ci riferiamo alla concentrazione degli edifici (non memorabili, a dire il vero) che costituiscono l’enclave del Parlamento Europeo, ma a una serie di manifestazioni che partono dal design e arrivano all’architettura. Quello che era ritenuto “il paese più triste al mondo” ha dimostrato di poter invertire la rotta, come di recente ha illustrato The Guardian, grazie a una serie di politiche pubbliche che, a partire dalla fine degli anni ’90 del secolo scorso, ha promosso lo spazio pubblico e l’architettura attraverso l’istituto della Open Call che ha permesso la diffusione di interventi di qualità che hanno coinvolto non solo nomi noti nel panorama internazionale, ma soprattutto progettisti locali e perlopiù giovani. Il caleidoscopio di nuove opere che sono state realizzate parte spesso da una concezione artigianale nel costruire e nel gestire i materiali che ha una derivazione diretta dalla matrice della tradizione del design (d’altro canto, non è questa la patria dell’Art Nouveau?) e si coniugano con un’attenzione consolidata alla giustapposizione (e sovrapposizione) di contemporaneo e patrimonio esistente.

Il viaggio proposto, incentrato sul territorio delle Fiandre, intende indagare questo fenomeno a partire dal distretto di Bruxelles-Capitale con una deviazione ad Anversa, alla scoperta di un paesaggio pubblico urbano quasi domestico.

Programma

  • Giovedì 23 maggio 2024
    Partenza da Torino* con transfer privato per l’aeroporto di Milano Linate con volo diretto alle 13.15 e arrivo a Bruxelles alle 14.50.
    All’aeroporto la comitiva è attesa dal bus privato.
    Spostamento verso il quartiere Leopold di Bruxelles per inizio visite dell’area in cui si concentrano gli edifici istituzionali del Parlamento Europeo, tra cui l’Europa Building (Philippe Samyn & Partners – Studio Valle Progettazioni, 2017).
    Al termine delle visite ci muoveremo in direzione dell’hotel The Hoxton, in prossimità del Giardino Botanico e vicino al centro città, per effettuare il check-in e procedere all’assegnazione delle camere.
    Cena libera e pernottamento.
  • Venerdì 24 maggio 2024
    Giornata senza bus. Spostamenti a piedi e con mezzi pubblici.
    Inizieremo le visite con la sistemazione dello spazio pubblico del Parc de la Senne (La Compagnie du Paysage, 2022) per spostarci verso l’area del distretto Tour&Taxis (il cui masterplan sarà prossimamente curato dallo studio olandese MVRDV) per visitare alcuni interventi, tra i quali il recupero della Gare Maritime (Neutelings Riedijk Architects, 2020), la Brasserie de la Senne (GÉNÉRALE, 2020), l’Herman Teirlinck Building (Neutelings Riedijk Architects, 2017).
    Procederemo quindi spostandoci verso il Pentagone, che racchiude il centro città, nella zona del Dansaert per visitare il campus dell’Erasmus Brussels University of Applied Sciences and Arts (B-architecten – Bevk Perovic Arhitekti, 2020); da qui raggiungeremo il cuore della città, Grand Place, con l’intervento di recupero della Bourse de Bruxelles in Museo della Birra (Robbrecht en Daem architecten, 2023). Dopo pranzo ci sposteremo verso il Sablon per visitare il Parc des Brigittines (GÉNÉRALE – Assemblée d’Architectes – François Lichtlé, 2023), l’ampliamento del teatro delle Brigittines (Andrea Bruno – SUM Project, 2007), le residenze Tissages (B612 Architectes, 2021). Proseguiremo verso la parte nord con la visita dell’isolato Montagne du Parc occupato dall’HQ di BNP Paribas (Baumschlager Eberle Architekten – Styfhals Architecten – Jaspers Eyers-Architects, 2021). Concluderemo la giornata con la sistemazione a spazio pubblico di Rue Neuve (BUUR Part of Sweco, 2022) e la torre per residenze The Cosmopolitan (Bogdan & Van Broeck, 2019).
    Cena libera e pernottamento.
  • Sabato 25 maggio 2024
    In prima mattina ci sposteremo con bus privato alla volta di Anversa, a nord della capitale. La città dei diamanti ha in serbo alcune gemme di architettura. A partire dalla Port House (Zaha Hadid Architects, 2016), si procederà con il museo MAS (Neutelings Riedijk Architecten, 2011), la Park Tower (Studio Farris Architects, 2014), la Antwerp Tower (Wiel Arets Architects, 2021) per giungere alla Theaterplein (Studio Bernardo Secchi & Paola Viganò, 2009).
    Pranzo libero.
    Nel pomeriggio le visite proseguono nella zona sud della città con il Flanders Province Headquarters (XDGA – Xaveer De Geyter Architects, 2019), il Palazzo di Giustizia (Rogers Stirk Harbour + Partners, 2005). A seguire visita del quartiere Nieuw Zuid, masterplan dello Studio Paola Viganò, con interventi tra gli altri di Stefano Boeri Architetti, David Chipperfield Architects, Atelier Kempe Thill, NoA Architecten.
    Nel tardo pomeriggio rientro a Bruxelles.
    Cena libera e pernottamento.
  • Domenica 26 maggio 2024
    Check out dall’albergo.
    In mattinata visita del Museo e casa atelier Horta (Victor Horta, 1901) e di altre opere nei pressi come l’Hotel Tassel (1893) e l’Hotel Solvay (1894).
    A seguire tempo libero per i partecipanti.
    Pranzo libero.
    Nel pomeriggio ritrovo per trasferimento con bus privato per l’aeroporto con volo diretto delle 20.30 con arrivo a Linate alle 21.50 e successivo transfer con rientro a Torino.

È possibile iscriversi entro il 15 marzo 2024

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