Cari colleghi,
mercoledì si svolgerà l’annuale assemblea di bilancio. Sarà preceduta da un appuntamento del ciclo OATopen, che sarà l’occasione per aggiornarvi sulle azioni che l’attuale Consiglio sta intraprendendo e, in particolare, sulle politiche che stiamo avviando a livello locale, nazionale e internazionale.
A livello locale prosegue il ciclo di incontri Architettiamo la città: dopo le iniziative nelle 8 Circoscrizioni torinesi, abbiamo incontrato i Sindaci e gli assessori di Settimo, Rivoli, Nichelino e Grugliasco e abbiamo condiviso il racconto delle politiche territoriali e dei prossimi sviluppi urbanistici nella provincia di Torino. Con la Città di Torino abbiamo partecipato ad un tavolo di lavoro dedicato agli sgravi per l’edilizia e abbiamo sviluppato il progetto Lanterna per la semplificazione delle procedure edilizie.
Con la Regione invece abbiamo collaborato alla modifica della legge regionale 19/2001 “Norme in materia di sostegno alle professioni intellettuali ordinistiche” che garantisce maggiori certezze sui pagamenti per i professionisti e al DDL 301/2018 “Procedure edilizie per il riuso, la riqualificazione e il recupero dell’edificato”. Sul fronte degli stakeholder locali, proseguono le relazioni con Unione industriale, Collegio Costruttori, Aspesi,… su temi di interesse comune e stiamo per stipulare un protocollo con il Politecnico dedicato a: tirocinio ed esame di stato, commissione di tutela reciproca e promozione del lavoro e dell’internazionalizzazione.
Il nostro operato però non si limita all’ambito locale: attraverso il Consiglio Nazionale cerchiamo di intervenire anche su provvedimenti legislativi di interesse nazionale come il Testo Unico dell’Edilizia, la legge sull’equo compenso, la legge per il consumo di suolo 0, la centrale unica della progettazione. Inoltre, stiamo sviluppando progetti comuni con altri Ordini come il progetto Saturno per sviluppare strategie per la rigenerazione urbana e abbiamo aderito all’iniziativa dell’Ordine di Ferrara “L’architettura rinnova le città”, in risposta alla vicenda del concorso per Palazzo Diamanti.
Con il Comune di Milano poi stiamo valutando opportunità di scambio e relazione: è notizia degli ultimi giorni che nei prossimi 10 anni arriveranno sul capoluogo lombardo investimenti pari a 13 miliardi di euro per rilanciare piazze e aree dismesse in periferia. Ci sarà bisogno di architetti, anche torinesi. Torino non deve competere con Milano, ma deve creare rete e fare sistema.
Infine, stiamo potenziando la nostra attività sul fronte internazionale: da un lato offrendo agli architetti gli strumenti per affrontare i mercati europei attraverso corsi di formazione a distanza e uno sportello di consulenza, dall’altro creando nuove opportunità per i professionisti, promuovendo iniziative come Challenge for Internationalization e valorizzando gli architetti torinesi con canali come il nuovo magazine TAM – Truin Architects Magazine presentato alla Dubai Design Week in autunno e al MIPIM in primavera.
Di questo e molto altro vi aggiorneremo mercoledì. Vi aspettiamo numerosi!
Massimo Giuntoli
Presidente Ordine Architetti PPC Torino