Codice Deontologico per i dipendenti

Prosegue il lavoro del focus group dell’Ordine “Non libera” professione, aperto ai professionisti dipendenti e dedicato al riconoscimento dei lavoratori pubblici e al superamento delle criticità legate alla loro condizione.
Il focus group ha promosso la modifica del Codice Deontologico attualmente in vigore con l’inserimento di un nuovo articolo che tenga in considerazione le specificità riguardanti tutti gli iscritti all’Ordine degli Architetti che esercitano la professione in qualità di dipendenti, pubblici o privati.
L’articolo 1-bis è teso a disciplinare, ad esempio, il rapporto con il datore di lavoro, al fine di garantire autonomia di giudizio, tecnica e intellettuale, del professionista cui sono stati affidati gli incarichi. L’integrazione normativa, inoltre, vuole sottolineare l’obbligatorietà della formazione professionale continuativa, che deve essere tutelata anche in relazione a eventuali ostacoli legati agli impegni lavorativi del professionista dipendente.

La proposta di modifica del Codice Deontologico formalizzata dal focus group è stata approvata dal Consiglio dell’Ordine e, successivamente, inoltrata dallo stesso al Consiglio Nazionale degli Architetti (CNAPPC).

Per il testo completo dell’articolo proposto, clicca qui

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