La parola al presidente 12/2018

Cari colleghi,

in una recente intervista rilasciata al Corriere di Torino ho descritto l’Ordine come un interlocutore attivo sulle politiche territoriali: ritengo che questo concetto sia la chiave per spiegare molte delle azioni che stiamo conducendo in questi mesi. Penso al ciclo di incontri “Architettiamo la città” che stiamo organizzando insieme alle Circoscrizioni per discutere con i cittadini delle trasformazioni del territorio (e che prenderà il via il 25 giugno con la Circoscrizione 4), ma penso anche ad iniziative meno pubbliche e altrettanto necessarie:

abbiamo avviato un tavolo di lavoro con i costruttori e l’assessorato all’urbanistica della Città di Torino per favorire il rilancio del comparto dell’edilizia attraverso azioni concrete, attuabili nel breve periodo e stiamo offrendo il nostro contributo alla redazione di proposte e disegni di legge in ambito urbanistico a livello regionale.

La Regione Piemonte ha infatti deciso di rafforzare gli strumenti per il governo delle trasformazioni territoriali, al fine di limitare il fenomeno del consumo di suolo e promuovere in forma sistematica il recupero e il riuso di singoli edifici e la riqualificazione di parti di città, attraverso due disegni di legge tra loro complementari:

il primo volto ad introdurre norme urbanistiche e ambientali per il progressivo contenimento del consumo di suolo, il secondo a disciplinare procedure edilizie innovative per promuovere il riuso, la riqualificazione e il recupero dell’edificato quale scelta prioritaria e alternativa rispetto all’occupazione di suolo libero.

Su questi disegni di legge sono in atto le consultazioni presso la II Commissione consiliare e l’Ordine partecipa attraverso il contributo dei focus group, una risorsa essenziale per tutti i progetti che il Consiglio porta avanti:

Disegno di legge regionale n. 301 presentato il 5 giugno 2018 “Procedure edilizie per il riuso, la riqualificazione e il recupero dell’edificato”: il ddl modifica la legge regionale 56/1977 e la legge regionale 20/2009 (anche detta Piano Casa) disciplinando gli interventi di ristrutturazione con ampliamento di edifici a destinazione residenziale o turistico-ricettiva, di sostituzione edilizia con ampliamento, di recupero dei sottotetti e dei rustici.

Disegno di legge regionale n. 302 presentato il 5 giugno 2018 “Norme urbanistiche e ambientali per il contenimento del consumo del suolo”: il ddl, proponendo modifiche alla legge regionale 56/1977, individua misure urbanistiche per la limitazione del consumo di superfici libere e misure per la tutela delle superfici libere attraverso azioni di mitigazione, recupero e protezione del suolo da alluvioni e frane.

Inoltre, sono state avviate le consultazioni a proposito della proposta di legge regionale n. 298 presentata il 18 maggio 2018 “Il riuso edilizio come razionale scelta di sviluppo”: il testo affronta il tema del governo partecipativo del territorio, definendo le forme della partecipazione e i rapporti con gli Enti Locali, le procedure di valutazione e promozione degli investimenti pubblici e privati. In questa proposta di legge un articolo è dedicato alla diffusione della cultura urbanistica.

Prima di salutarvi, vi ricordo infine gli 11 appuntamenti con le Circoscrizioni: vi invito a essere presenti e a diffondere l’invito (qui trovate il calendario) e se siete interessati all’intervista pubblicata dal Corriere, potete leggerla nella sezione “Dicono di noi”.

Massimo Giuntoli
Presidente Ordine Architetti PPC Torino

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