Laboratorio Futuro: Call to Action under 40

L’Ordine degli Architetti di Torino apre ufficialmente la Call to Action per Laboratorio Futuro, il gruppo spontaneo nato dal desiderio di coinvolgere in modo più diretto i professionisti e le professioniste under 40 nella vita dell’Ordine. Un progetto che si sviluppa grazie a un dialogo costante con il Consiglio e che trova nell’apertura di questa Call un momento decisivo per rafforzare visione, partecipazione e continuità.

Laboratorio Futuro si configura come uno spazio di ricerca, confronto e sperimentazione, pensato come piattaforma indipendente e collaborativa dedicata a interrogare i mutamenti della professione. Il gruppo si configura come un fablab di idee e pratiche, autonomo da logiche partitiche, in costante dialogo con il Con­siglio dell’Ordine.

Non si tratta di un nuovo organo esecutivo: il gruppo opera come un laboratorio creativo capace di raccogliere dati, stimolare dibattiti, proporre visioni e sviluppare strumenti utili alla comunità professionale. L’obiettivo è duplice: da un lato avvicinare i giovani e le giovani alla professione, fornendo chiavi di lettura sulle trasformazioni tecnologiche, economiche, etiche e sociali; attivare reti, processi e progettualità, in grado di orientare e sostenere il futuro del lavoro della professione.

Come partecipare alla Call

Per candidarsi alla Call to Action è necessario inviare una e-mail all’indirizzo adesioni@oato.it con Oggetto: Candidatura Laboratorio Futuro. La scadenza per l’invio delle candidature è fissata al 31/12/2025, entro le ore 00:00.

Possono partecipare i candidati che soddisfano i seguenti requisiti:

  • essere under 40, iscritti all’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Torino;
  • presentare un elaborato motivazionale (massimo una pagina), in forma testuale, grafica o altra modalità espressiva, che racconti esperienze e attitudini personali in sintonia con gli obiettivi dell’iniziativa.

Laboratorio Futuro punta a dare spazio alle idee e alle proposte delle persone più giovani all’interno della professione, facilitando il dialogo con le istituzioni della categoria e contribuendo a ridurre quella distanza che spesso separa le nuove generazioni da un ente percepito come poco accessibile, nonostante il suo ruolo fondamentale nella tutela della professione e nell’interesse pubblico.

Le aree di lavoro comprendono temi chiave come condizioni professionali e qualità del lavoro, formazione e competenze, innovazione e sperimentazione, pari opportunità e inclusione, ruolo sociale dell’architettura. Le attività previste (workshop, pubblicazioni, linee guida operative, eventi e mappature delle esperienze professionali) sono orientate alla produzione di conoscenza condivisa e all’elaborazione di strumenti concreti per professioniste e professionisti under 40 iscritti all’Ordine.

Laboratorio Futuro nasce come spazio di partecipazione volontaria, crescita comune e progettualità orizzontale: una comunità che costruisce, passo dopo passo, un’idea rinnovata di professione. Partecipa alla call: fare parte di Laboratorio Futuro significa contribuire in prima persona a immaginare, e costruire, il futuro dell’architettura.

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