Residenzialità in montagna

La Regione Piemonte sostiene il ripopolamento delle aree montane stanziando 10 milioni di euro per chi intende cambiare la propria residenza, abbandonare le città e acquistare o recuperare un immobile da rendere prima casa nei comuni montani della regione Piemonte.

La domanda di partecipazione al bando dovrà essere presentata attraverso apposita applicazione online a partire dal 2 novembre.

Per beneficiare dei contributi occorre essere i titolari del diritto di proprietà, o interessati ad acquisirlo, di un immobile da destinare ad uso residenziale nei comuni montani della Regione Piemonte, ed essere disposti a trasferire lì la propria residenza.

I comuni protagonisti del bando sono 465 tutti con una densità inferiore a 5000 abitanti.
Scarica il file per scoprire quali sono i comuni che permettono di beneficiare dei contributi.

I soggetti partecipanti al bando devono inoltre soddisfare i seguenti requisiti:

  • possedere la cittadinanza italiana o di altro Stato dell’Unione Europea;
  • non essere nati prima del 1955, in modo da favorire i più giovani;
  • essere residenti in un comune italiano non montano;
  • non avere ricevuto in precedenza alcun contributo pubblico per l’acquisto di un’abitazione.

L’importo erogabile per ogni progetto va da 10 a 40 mila euro se ti trasferisci in un comune montano a rischio spopolamento e hai un ISEE inferiore a 20 mila euro.

La graduatoria viene stabilita tenendo in considerazione:

  • la localizzazione geografica, il punteggio è maggiore per i comuni ad alta marginalità;
  • l’attività lavorativa esercitata nel paese montano o in smart-working;
  • la tipologia di intervento di recupero, con punteggi più alti per le soluzioni paesaggistiche e architettoniche in linea con il paesaggio alpino piemontese.

Scadenza bando: 15 dicembre.

Per maggiori informazioni consulta il sito.

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