I criteri ambientali minimi

Giovedì 26 ottobre 2017. ore 9.00-13.00
Città Metropolitana di Torino, Auditorium
Corso Inghilterra 7, Torino

Con l’introduzione dell’obbligo degli acquisti verdi, le amministrazioni pubbliche devono obbligatoriamente inserire i criteri ambientali minimi (CAM) nei documenti di gara, con conseguenze di notevole portata per i professionisti. Gli enti pubblici infatti, nell’auspicio di avviare una conversione ecologica dell’economia del Paese, devono acquistare beni o servizi che durante il loro intero ciclo di vita registrino un ridotto impatto ambientale, come disposto dal Piano d’Azione Nazionale per gli Acquisti Pubblici Verdi (GPP Green Public Procurement).

Per quanto riguarda le attività di progettazione, direzione dei lavori e di gestione dei cantieri tipiche delle professioni tecniche e, in particolar modo, di architetti e ingegneri, si tratta di un cambiamento considerevole. Con l’obiettivo di far luce su queste nuove disposizioni, soprattutto in riferimento all’articolo 34 del nuovo codice degli appalti e al DM dell’11 gennaio 2017 del Ministero dell’Ambiente, l’Ordine degli Architetti di Torino e la Città Metropolitana di Torino promuovono un incontro in programma 26 ottobre, una preziosa occasione per mettere a confronto le prospettive delle diverse parti coinvolte. Tra i numerosi approfondimenti che scandiranno la mattinata, sono previsti anche interventi a cura del Ministero e di consulenti che hanno contribuito alla stesura del testo di legge, cui sarà possibile rivolgere domande di approfondimento.

La partecipazione all’incontro è gratuita e prevede il riconoscimento di 4 CFP per architetti e di 3 CFP per ingegneri.

Per conoscere i dettagli del programma e le modalità di iscrizione vai alla pagina dedicata all’incontro.

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