La valorizzazione a rete delle risorse culturali urbane e territoriali è il titolo del nuovo concorso bandito dalla Compagnia di San Paolo per promuovere la valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico piemontese, ligure e valdostano.
È possibile candidare progetti che mirino alla costituzione o al rafforzamento di reti di beni culturali in contesti urbani o territoriali di scala vasta. Le proposte potranno prevedere diverse azioni, tra cui:
- iniziative a favore dello sviluppo di piani di gestione delle risorse culturali individuate;
- iniziative di valorizzazione delle componenti tangibili e intangibili dei sopra citati beni;
- interventi di conservazione e restauro di beni storico-architettonici e artistici sottoposti a tutela ai sensi del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio;
- interventi di conservazione e riqualificazione di beni archeologici;
- interventi di conservazione e riqualificazione di beni paesaggistici;
- studi e ricerche;
- iniziative di formazione e istruzione;
- piani di comunicazione.
Possono partecipare enti pubblici, enti senza fine di lucro ed enti religiosi, singolarmente o in raggruppamenti.
Il bando si articola in due fasi: durante la prima i candidati dovranno presentare un pre-progetto entro il 13 aprile 2017; le iniziative idonee che potranno accedere alla seconda fase saranno selezionate entro il 31 luglio 2017.
Si segnalano inoltre le opportunità di finanziamento della Regione Piemonte, descritte nel “Nuovo bando di contributo a favore degli Enti pubblici e degli Enti NO Profit per il sostegno di iniziative volte alla realizzazione/potenziamento e miglioramento dei rifugi alpini ed escursionistici” (Legge Regionale 4/00 e s.m.i.).
I contributi sono a fondo perduto e possono coprire fino al 70% della spesa ritenuta ammissibile per investimenti di almeno € 30.000 iva inclusa, restando entro il limite di contribuzione massimo di € 70.000.
È possibile presentare i progetti entro il 20 marzo 2017, includendo uno studio di fattibilità, una relazione illustrativa e un progetto di intervento.
Per ulteriori informazioni scrivi all’indirizzo progettazione@quesite.it o compila il form scaricabile alla pagina di descrizione del servizio, step necessario per accedere agli incontri individuali di consulenza (le richieste presentate in forma diversa non potranno essere accettate).
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