Nell’ambito del servizio di consulenza sui finanziamenti europei, offerto dall’Ordine in collaborazione con la società QueSiTe, segnaliamo l’apertura del bando LIFE per il 2017.
Il programma LIFE è uno strumento diretto della Commissione Europea che si suddivide in due sottoprogrammi: Ambiente (Ambiente e uso efficiente delle risorse; Natura e biodiversità; Governance e informazione in materia ambientale) e Azione per il clima (Mitigazione dei cambiamenti climatici; Adattamento ai cambiamenti climatici; Governance e informazione in materia di clima).
Il Programma finanzia diverse tipologie di progetti:
1. I progetti tradizionali, che si dividono in:
- progetti pilota: progetti che applicano una tecnica o un metodo che non è mai stato applicato e sperimentato prima altrove e che possono essere applicati successivamente su scala più ampia in situazioni analoghe;
- progetti dimostrativi: progetti che mettono in pratica, sperimentano, valutano e diffondono azioni/metodologie/approcci nuovi o sconosciuti nel contesto specifico del progetto e che potrebbero essere applicati altrove in circostanze analoghe;
- progetti di buone pratiche: progetti che applicano tecniche/metodi/approcci adeguati, efficienti e all’avanguardia, tenendo conto del contesto specifico del progetto;
- progetti di informazione, sensibilizzazione e divulgazione: progetti volti a sostenere la comunicazione, la divulgazione di informazioni e la sensibilizzazione nell’ambito dei sottoprogrammi.
Le scadenze per questi progetti sono partite a seconda del sottoprogramma a cui appartengono:
- sottoprogramma Azione per il clima (tutti i settori): 7 settembre 2017
- sottoprogramma Ambiente, settore “Ambiente e uso efficiente delle risorse”: 12 settembre 2017
- sottoprogramma Ambiente, settori “Natura e Biodiversità” e “Governance e informazione ambientale”: 14 settembre 2017
2. I progetti integrati, finalizzati ad attuare su una vasta scala territoriale piani/strategie ambientali o climatici previsti dalla legislazione UE, principalmente nei settori della natura (inclusa, la gestione della rete Natura 2000), dell’acqua, dei rifiuti, dell’aria, garantendo la partecipazione delle parti interessate e promuovendo il coordinamento e la mobilitazione di almeno un’altra fonte di finanziamento (UE, nazionale o privata) pertinente.
La scadenza, per entrambi i sottoprogrammi, è fissata al 26 settembre 2017 per la 1° fase (concept note) e a metà marzo 2018 per la 2° fase (candidatura completa).
3. I progetti di assistenza tecnica, che forniscono un sostegno finanziario per aiutare i richiedenti a elaborare progetti integrati. La scadenza è fissata al 7 settembre 2017.
4. I progetti preparatori, identificati dalla Commissione in cooperazione con gli Stati membri per rispondere alle esigenze specifiche connesse allo sviluppo e all’attuazione delle politiche e della legislazione UE in materia di ambiente o clima. La scadenza è fissata al 20 settembre 2017 (solo Sottoprogramma Ambiente)
Il contributo UE per progetto copre al massimo il 60% dei costi totali ammissibili, ad eccezione dei progetti relativi al settore Natura e Biodiversità sulla conservazione di specie prioritarie o degli habitat previsti dalle Direttive Uccelli e Habitat, per i quali il cofinanziamento può raggiungere il 75%.
Possono presentare progetti enti privati e pubblici, con o senza partenariato internazionale.
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