Con una nota del 10 ottobre 2017 (scarica la nota), l’Agenzia delle Entrate ricorda che per tutti i fabbricati rurali che hanno perso i requisiti di ruralità non è sufficiente una segnalazione per la regolarizzare della posizione catastale, ma è necessario presentare un atto di aggiornamento (Docfa) per accatastare l’immobile al Catasto Edilizio Urbano.
Per eseguire questo accatastamento è previsto l’utilizzo dell’apposita tipologia di dichiarazione Fabbricato ex rurale – art. 2, comma 36 o 37, DL n. 262/06, attraverso la quale i professionisti potranno indicare, nel campo della dichiarazione “data ultimazione lavori”, la data in cui l’immobile ha perso i requisiti di ruralità specificando nelle “note relative al documento e relazione tecnica” che il riferimento temporale è relativo a tale perdita, descrivendo sinteticamente le circostanze che l’hanno causata.
Per non incorrere nelle sanzioni previste, il termine da rispettare per effettuare la dichiarazione è il 31 ottobre 2017; se però il professionista comunica entro la stessa data che l’atto di aggiornamento è in corso, l’invio dell’atto può essere presentato entro la metà di novembre.
Cogliamo l’occasione per informarvi che entro la fine dell’anno il corso FAD Catasto e DOCFA sarà disattivato. Per questo motivo il termine per iscriversi è stato anticipato al 17 dicembre 2017 e, affinché i 6 crediti formativi previsti vengano riconosciuti, è necessario concludere il corso entro il 31 dicembre di quest’anno.
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